Ham Station IWØHK (ex IW1CXZ) | ||
DC40A un piccolo kit qrp per i 40 metri CW L'idea di costruire un piccolo kit Qrp mi girava in test da parecchio tempo ma non riuscivo mai a scegliere il modello da comprare. Dopo aver letto una bella recensione sul numero di Luglio 2007 di Qst mi sono orientato sui kit della Hendricks QRP Kits che vengono venduti online sul sito http://www.qrpkits.com. Il modello che ho scelto è il ricetrasmettitore Qrp DC40A realizzato da Steve KD1JV che viene venduto a 41 dollari (comprese spese di spedizione) che con il favorevole cambio attuale corrispondono a circa 29 euro. Il DC40A è un piccolo rtx “only cw” quarzato per i 40 metri con una potenza rf di 1 watt e il ricevitore a conversione diretta e un semplice keyer per poter usare il paddle. La basetta è di dimensioni molto piccole che può essere inserita nella classica scatola di mentine. Dopo aver letto un paio di recensioni in rete e guardato con cura il manuale in pdf mi sono deciso e fatto l’ordine online per il DC40A e dopo circa dieci giorni ho ricevuto a casa il pacchettino con all’interno tutti i componenti e il circuito stampato. La costruzione del kit avviene per diversi step che prevedono alla fine di ogni sezione uno “smoke test” che permette di controllare se le cose stanno andando per il meglio. Questa è una modalità di costruzione molto utile che permette di scoprire subito se abbiamo fatto qualche errore e abbiamo saldato male un componente. Il primo “smoke test” permette di testare il keyer e l’amplificatore audio del ricevitore e nel mio caso ha tutto funzionato al primo colpo. Non è andata così al terzo step quello dell’oscillatore e del finale rf dove a causa di un mio errore la prima prova non è andata a buon fine. Mi sono messo a controllare e ho scoperto che avevo invertito un mosfet con un transistor e dopo aver rimesso a posto le cose per magia ho provato il DC40A in trasmissione verificando i suoi 800 milliwatt di potenza sul carico fittizio. Dopo circa tre serate di lavoro il piccolo ricetrasmettitore CW era proprio per le prime prove sui 40 metri. La costruzione è decisamente facile, oltre alle classiche saldature dei componenti sullo stampato bisogna realizzare quattro bobine su toroide usando delle chiare istruzioni sul manuale. Il primo test con questo piccolo rtx non è stato esaltante: collegando il piccolo DC40A alla mia verticale (classica canna da pesca con accordatore Sgc-239 alla base) e ad un paio di cuffiette ricevevo solo forti interferenze da segnali broadcast della banda dei 49 metri e nessun segnale telegrafico. Avevo dimenticato di tarare un piccolo condensatore variabile che permette di ridurre i disturbi BCI e di ottimizzare la ricezione. Come per magia i primi segnalini Cw sono apparsi nelle cuffiette e ho subito rimediato un tasto da connettere al rtx per le prime prove “on the air”. Ho iniziato a chiamare CQ IW0HK/QRP e con mio stupore mi ha risposto quasi subito OK1FGM passando un Rst 569 che mi veramente esaltato. La qualità dell’audio del DC40A è migliore di quanto mi potessi immaginare da un ricevitore così semplice, bisogna solo abituarsi a ricevere più segnali cw contemporaneamente ma se il corrispondente e sulla stessa nostra frequenza la ricezione è ottimale. Alimentato a 13.8 volt la potenza del kit è di 1 watt mentre scendendo a 12 volt si arriva a 750 milliwatt. Il piccolo keyer funziona bene e permette di scegliere la velocità di trasmissione o di usare la modalità test da usare durante la taratura dell’rtx. Adesso devo solo inserirlo nella classica scatolina da mentine, che nel mio caso sarà una scatola metallica delle liquirizie. Nel complesso è un kit facile da costruire che può dare soddisfazioni ad usarlo e che permette di trasmettere e ricevere con qualcosa che si è costruito con le proprie mani dando una soddisfazione decisamente diversa rispetto all’usare apparati commerciali. Il gruppo di discussione del DC40A |