Ham Station IW0HK (ex IW1CXZ) | ||
1. Che cosa è il DRM - Come è nato lo standard Digital Radio Mondiale Il DRM (acronimo di Digital Radio Mondiale) è l’unico sistema mondiale di trasmissione digitale non proprietario previsto per le onde corte, medie e lunghe ed in grado di utilizzare le stesse frequenze attualmente assegnate al servizio di radiodiffusione in AM nello spettro fino a 30 MHz. Il DRM venne alla luce durante un incontro a Parigi nel settembre del 1996, tra alcune delle più grandi emittenti e costruttori di apparti, vi erano rappresentanti di Radio France, Deutsche Welle, Voice of America e Thomcast. Durante questo raduno tutte le parti concordarono su un punto: i giorni per la radiodiffusione, sia nazionale che internazionale, con la tradizionale modulazione AM sotto i 30 MHz, erano vicini alla fine.
Ad oggi il DRM è l'unico standard universale, non proprietario, con qualità pari a quella MP3, che può integrare dati e testo visualizzabili su display. Ed è progettato per impiegare una canalizzazione basata su segnali di 9/10 kHz di larghezza di banda, ma può impiegare larghezze minori o sfruttare anche larghezze di banda maggiori. Può essere impiegato per ricevitori radio fissi e mobili, autoradio, PDA e ricevitori software. Impiega la modulazione COFDM, quindi tutti i dati sono distribuiti su portanti ortogonali tra loro, il cui numero varia in funzione della banda disponibile e del grado di protezione dai disturbi richiesto al segnale. Può impiegare codifiche audio MPEG4 AAC per una qualità migliore, CELP per il parlato, HVXC per un bit-rate minimo. 2. Come funziona il DRM - La tecnologia CODFM e le codifiche audio
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